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Melissa P.: Tre

Non so se è più bella o più brava Melissa. Mi piace come scrive; adoro la sua aria lasciva. I suoi romanzi sono delle vere e proprie esperienze corporee. La osservo e ne trovo le tracce nei suoi movimenti, nel suo modo di parlare. E’ uscito il suo nuovo libro, Tre: corro a comprarlo e lo divoro come al solito.

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Dirty Dancers

Il Guardian riporta oggi un’altra di quelle ricerche scientifice che ci cambiano la vita, pubblicata sul Royal Society Journal. Questa volta un team di psicologi ha studiato il modo di ballare dei maschi, e pare che abbia scoperto niente meno che le mosse che ecciterebbero le donne che assistono alla performance in disco. Ci sarebbero infatti dei movimenti del corpo che scatenerebbero gli ormoni e le voglie femminili, e altri che avrebbero l’effetto opposto. E allora cari promettenti Tony Manero che mi state leggendo, scoprite – osservando attentamente questo VIDEO –  se rientrate nella categoria dei Good dancers o meno. E, in questo secondo caso, allenatevi a imitare ESATTAMENTE queste movenze ALTAMENTE ECCITANTI… E avrete più possibilità di riprodurvi.

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Quando il sesso è un incubo

Arancia Meccanica: la scena della violenza sessuale.

Il sesso purtroppo può essere un incubo. Non nella finzione. Nella realtà di un’inebriante serata estiva.

Mi ha colpito il racconto della scrittrice Silvia Avallone sul Corriere.it: la descrizione di due fatti di cronaca conclusisi con una violenza sessuale. Il resoconto così vivo di una serata, all’apparenza, come tante. Serate vissute da ognuna di noi, almeno fino ad un momento prima dell’epilogo drammatico. Ci siamo truccate, sciolte i capelli, fatte belle. Abbiamo ballato, fatto tardi, a volte anche bevuto un po’ troppo. Ci siamo fidate di quella mano tesa, dei baci clandestini di un compagno “di giochi”. Siamo state fortunate se di quelle serate abbiamo un ricordo indimenticabile, sì, ma bello.

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Un’insalatina di lattuga

401px-minTempio di Karnak, Egitto. Mi aggiro tra le immense colonne decorate di affascinanti bassorilievi e geroglifici, quando il mio sguardo casca su un disegno che raffigura un uomo con un immenso fallo eretto!! Hai capito questi antichi egizi? Non posso fare a meno che chiedere alla nostra guida, Hassan, di darmi qualche informazione in più su quel personaggio superdotato… Beh, naturalmente si tratta di Min, il dio della fecondità – ci spiega lui. La leggenda racconta che in un antico villaggio egizio ad un certo punto tutti gli uomini dovettero partire in battaglia, per difendere la loro civiltà. Tutti tranne uno, che era mutilato (non aveva un braccio e una gamba) e pertanto non poteva combattere. Lo lasciarono al villaggio a badare alle donne di tutti. E lo fece talmente bene che, mesi dopo, quando i soldati tornarono a casa, trovarono tutte le loro donne gravide. Sul momento si incazzarono non poco, tanto che pensarono di uccidere il responsabile di tutte quelle gravidanze, ma poi la loro curiosità prevalse e vollero sapere da quell’uomo qual’era il segreto di tanta virilità. Lui accettò di rivelarlo solo in cambio della sua deificazione. Gli altri decisero così di renderlo un dio: Min, il dio della fertilità. E sapete qual’era il segreto di tanta potenza sessuale?

La LATTUGA. Mangiate tanta lattuga per la vostra salute sessuale! Vi viene da ridere? Beh, anche a noi, sentendo la storiella che ci aveva appena raccontato la nostra guida. Anche se alla fine Hassan ha aggiunto che qualche millennio dopo, in epoca moderna, gli scienziati scoprirono che la lattuga, assunta a certe dosi, migliora veramente la capacità sessuale dell’uomo e la fecondità della donna. Ma quante ne sapevano tremila anni prima di Cristo…

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Kamasutra da toilette… per minori.

article-1085069-02726b4b000005dc-718_468x262Mitica gaffe del celebre supermercato inglese Sainsbury’s!! Al termine della visita di una scolaresca di dodicenni e maestrine, per ringraziare i giovani visitatori dell’attenzione, i geni del supermercato hanno distribuito ai ragazzini un libretto dal titolo “Change the World for a Five” – come cambiare il mondo con 5 sterline. Peccato che dentro ci fosse – tra le altre cose – un capitolo su come risparmiare acqua facendo il bagno. Come?? Beh, facendolo in due, ovviamente, e possibilmente traendone il massimo dello spasso come documentano le numerose illustrazioni che accompagnavano il trattato ecologista. Risultato: sconcerto delle maestrine, indignazione dei genitori, imbarazzo della direzione di Sainsbury’s… e grosse ghignate dei ragazzini!

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Le età di Lulù

Il mio approccio alla lettura di questo romanzo è stato molto scettico: credevo che vi avrei trovato una storia banale, di quelle un po’ dozzinali – e molto prevedibili – che piacciono a tutti. Il film di Bigas Luna non l’avevo visto proprio per la stessa ragione. Tutt’altro: vi suggerisco vivamente di leggere questo libro e di divertirvi! È una storia travolgente. Lulù è un personaggio completo e consistente, che trascina il lettore nelle sue esperienze sessuali. Sembra quasi di percepirne gli odori, i sapori, il piacere e il dolore. Ci si appassiona alle sue curiosità, le sue paure, le sue voglie e la sua vivida intelligenza. Non è un libro affatto scontato. È una storia d’amore bellissima, che non ha nulla a che fare con la pornografia o il romanticismo. Ha a che fare con i sensi: l’attrazione, fatale davvero, di due corpi e di due anime.

 

 

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La favola di Eros e Psiche

“Eros e Psiche” è una favola scritta da Apuleio, autore latino del II secolo. Eros, dio dell’amore e del desiderio, si innamora di Psiche (l’anima), una principessa così bella da causare l’invidia di Venere. Eros le regala addirittura l’immortalità e un posto sull’Olimpo ma, prima di congiungersi al suo amato, Psiche deve affrontare innumerevoli prove, tra cui quella di scendere agli Inferi. Apuleio aveva già capito che il desiderio, l’eros, non può vivere senza l’anima, la mente: anzi, proprio l’unione dell’uno all’altra li eleva all’Olimpo, il monte sacro degli dei greci. Questo blog vi racconta la mia ricerca di tutto ciò che possa accendere l’anima e il desiderio.

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